SerieC, luna nera.

Nulla da fare.

Prosegue il momento nero in casa Limena, che rimedia la quinta sconfitta consecutiva contro un Roncade giunto al PalaAlpi da secondo in classifica. È un momento estremamente delicato per la squadra guidata da coach Valentini, a cui manca il profumo della vittoria esattamente da un mese. Il calendario non è stato di certo benevolo, viste le sfide nellarco di quindici giorni contro le prime tre della classe Abano-Montegrotto, Altavilla Vicentina e Roncade. È necessario pertanto guardare avanti e sfruttare il turno di riposo che ci vedrà protagonisti nel prossimo weekend. Testa, animo e cuore subito alla gara del 16 marzo contro Mirano. Una sfida che aprirà una serie di sei incontri in cui i nostri ragazzi saranno chiamati al riscatto per risalire la china e mostrare di che pasta sono fatti. Mirano, Ormelle, Cittadella, Resana, Spresiano e Salzano. Saranno sei finali in cui bisognerà lasciare ogni goccia di sudore sul parquet.

Ci sarebbe poco, quindi, da dire su quanto accaduto contro Roncade. Poco brillante, per usare un eufemismo, la prestazione offerta dagli uomini mandati in campo da Valentini che, dopo un buon inizio in cui è Pagnin a mettersi in evidenza con una tripla e un appoggio spalle a canestro, si spengono a poco a poco col passare dei minuti. Dura solo un quarto, o poco più, la resistenza opposta agli ospiti, che dopo i primi dieci minuti sono avanti di 1 (16-17). Giacomelli segna la tripla del sorpasso, emulato poco dopo da capitan Vizzotto entrato da pochi secondi al posto di un Osellieri alquanto nervoso con i fischietti di gara. Le cose sembrano girare per il verso giusto. Il 26-25, però, è lultimo vantaggio dei padroni di casa. Poi ci sono solo gli amaranto in campo, che dominano a rimbalzo e vanno a segno dalla media distanza per il 28-32 con cui si va negli spogliatoi. Pronti-via e i trevigiani iniziano ad allungare inesorabilmente. Limena va in bonus già dopo 5 minuti di gioco, a differenza di Roncade che è ancora a zero falli commessi. Attacco macchinoso, poche idee e uomini di punta incapaci di trovare le giocate che potrebbero ancora ribaltare le sorti della sfida. Serata storta e terzo quarto che segna un inesorabile -14 al suono della sirena (37-51), trasformando lultimo periodo di gioco in un copione dal finale già scritto. Gli ospiti padroneggiano senza strafare. Limena si mette in mostra per alcune stoppate e recuperi difensivi di Giacomelli e Berti. Si giunge così, implacabilmente, al massimo divario del match (-22) con cui il PalaAlpi viene espugnato.

By Cristian Pegoraro

Felmac Limena – Roncade Basket 4163
Parziali: 16-17; 28-32; 37-51; 41-63

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